
Un’autentica chicca per collezionisti e appassionati dei Pink Floyd andrà all’asta il prossimo 22 maggio presso Ewbank’s, a Send (Surrey). Tra gli oggetti più rari spicca una registrazione inedita di un’intervista realizzata a Richard Wright nel dicembre del 1967, lo stesso giorno in cui i Pink Floyd si esibirono insieme a Jimi Hendrix, The Nice e altri artisti a Chatham, nel Kent.
A registrare questa intervista fu un giovanissimo John Altman — noto anni dopo come “Nick Cotton” nella celebre soap opera britannica EastEnders — che all’epoca aveva solo 15 anni. Quel giorno, insieme a due amici, riuscì ad intrufolarsi nel backstage aiutando i tecnici a trasportare gli strumenti. Bloccato all’interno del teatro tra le prove e lo spettacolo serale, Altman riuscì a registrare conversazioni uniche con Hendrix e con Rick Wright.
L’intervista a Wright è breve, ma rivela spunti interessanti sulla percezione della band da parte del pubblico inglese e americano. Ecco uno stralcio della trascrizione tradotta in italiano:
Richard Wright: “Sai, a Bristol, ad esempio, il pubblico è stato fantastico. Ma anche in America, sai, sono simili in realtà. Però lì ti danno più spazio per dire ciò che vuoi dire. Non ti urlano subito di smettere, ecco.”
Intervistatore: “Oh, Cristo. Vi è mai successo, allora?”
Richard Wright: “Oh, sì. Non in questo tour. Questo tour è andato molto bene, ma… nelle sale da ballo.”
Intervistatore: “I tizi più grandi sembrano un po’ gelosi, capisci cosa intendo?”
Richard Wright: “Beh, molti vengono solo per… sì, per urlare contro il gruppo. Qualsiasi gruppo.”
Intervistatore: “[inaudibile]…”
Richard Wright: “No, non lo facciamo. Potremmo farlo sul palco, ma non ci siamo ancora arrivati. L’abbiamo provato.”
Intervistatore: “Domani suonate di nuovo? Dove sarà il prossimo concerto?”
Richard Wright: “Domani sera andiamo a Brighton.”
Intervistatore: “È l’ultimo?”
Richard Wright: “No, poi andiamo a Nottingham, Newcastle, ancora Newcastle e infine a Glasgow. E basta.”
Oltre alla registrazione audio, il lotto comprende tre autografi rarissimi: quello di Syd Barrett, fondatore e frontman originale della band, Roger Waters e dello stesso Richard Wright, la cui voce nell’intervista aggiunge oggi un valore storico e affettivo incalcolabile.
L’intera collezione, che include anche 45 giri rari, è stimata in un valore complessivo di circa 17.000 sterline, mentre la sola intervista potrebbe raggiungere le 2.000 sterline.
John Altman ha spiegato la decisione di mettere all’asta questi materiali come un modo per “condividere la gioia di un’intervista straordinaria che nessun altro al mondo avrebbe altrimenti mai potuto ascoltare”.
🔗 A questo link il lotto 4010 con l’intervista a Richard Wright
🔗 A questo link il lotto 4012 con l’autografo di Syd Barrett
🔗 A questo link il lotto 4013 con l’autografo di Richard Wright
🔗 A questo link il lotto 4014 con l’autografo di Roger Waters